{"id":46008,"date":"2021-05-18T10:05:01","date_gmt":"2021-05-18T08:05:01","guid":{"rendered":"https:\/\/albanialetteraria.it\/?p=46008"},"modified":"2024-04-23T14:55:30","modified_gmt":"2024-04-23T12:55:30","slug":"extra-time-sette-anni-sette-giorni-recensione-visar-zhiti","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/albanialetteraria.it\/extra-time-sette-anni-sette-giorni-recensione-visar-zhiti\/","title":{"rendered":"“Extra Time”, una novit\u00e0 nel panorama letterario albanese"},"content":{"rendered":"
\u201cExtra Time\u201d<\/strong><\/a> \u00e8 stato per me una sorpresa, in tutti i sensi. Ed \u00e8 cos\u00ec, riesce a trovarti e colpirti come il vento e forse, ti scuote come un terremoto, senza rumore, in silenzio.<\/p>\n Perch\u00e9 la vita \u00e8 cos\u00ec, il suo dolore e la sua gioia, l’ordinario e lo straordinario, e tante altre cose auspicano una seconda incarnazione per essere comprese meglio e, non solo, per essere sentite, cos\u00ec, tu sei obbligato a fermare il tempo, anzi di pi\u00f9, per l\u2019esattezza, sei spinto a crearlo e ricrearlo ancora, perch\u00e9 questo tempo non \u00e8 l’eternit\u00e0 perenne, ma una realt\u00e0 da perpetuare, un eterno che rimane sempre tuo, nostro.<\/p>\n\t\t\t\t Extra Time (Mimesis Edizioni<\/a>, 2020)<\/strong><\/p>\n Il tuo libro, credo, riesce a portare il flusso della vita come presenza, il sogno e il mistero insieme, dove l’atteso e l’imprevisto si confondono, poi, una volta definiti, cambiano posto, luoghi e capitoli, in continuazione. Questo \u00e8 il tuo libro, forse il tuo film e ti sembra che sia pi\u00f9 da guardare che da leggere.<\/p>\n E proprio, come chiedi tu, un \u201cextra time<\/em>\u201d – tempo supplementare di narrazione \u2013 allo stesso modo ci vorrebbero \u201cextra words<\/em>\u201d. Per raccontare questa storia, servono parole aggiuntive che non sono ancora state inventate, ma tu in compenso hai scoperto l’anima delle parole conosciute, senza cercarne altre, hai usato le nostre parole quotidiane che tramite la tua scrittura si sono svelate con una nuova anima, oppure sembra che questo spirito sia fluito direttamente dal Cielo, da l\u00ec scende l\u2019ispirazione da Padre, ovvero un insieme eterno, un aiuto che ti viene da un Dio, o forse tutto era cos\u00ec dentro di noi e tu lo hai solo svelato.<\/p>\n Il tuo libro \u00e8 simile a un\u2019esperienza vissuta, il suo ritmo \u00e8 un battito vivo, come una camminata frettolosa di chi non ha tempo e si sente che vuole pronunciare il suo messaggio pi\u00f9 importante, sa benissimo che va detto, perci\u00f2 usa i suoi segni per contrastare l’oblio, magari ridurlo, tuttavia non sempre\u00a0 fa questo togliendo l’eccesso, come diceva Michelangelo della statua, al contrario, tu lo fai anche lasciando il pezzo intero, poich\u00e9 intuisci che qui non si tratta di scolpire una statua, ma di riavere la vita stessa.<\/p>\n Se comincio a teorizzare come fanno i critici e dicessi che, alla fine, il tuo libro \u00e8 lo specchio di una realt\u00e0, no, cos\u00ec non sarei per niente preciso, n\u00e9 posso aggiungere semplicemente che si tratta di un’altra realt\u00e0 letteraria parallela, no, \u00e8 un doppio errore. \u201cExtra Time<\/em>\u201d \u00e8 un\u2019altra vita, altrettanto originale, proiettata nella magia della lettura, un\u2019altra realt\u00e0 vissuta alla quale non \u00e8 permesso\u00a0 di diventare un ricordo, dispiegata in un presente gi\u00e0 solido, ovviamente filtrata, di cui tu sei lo scrittore, capace di usare le tecniche che ti permettono di costruire l\u2019eterno, il tuo eterno (linguisticamente, il tempo di un presente eterno va necessariamente creato), che non \u00e8 una dimensione che segue la logica comune delle persone, \u00e8 un flusso simultaneo di passato-presente-futuro, un tutto insieme, simile a un taglio cesareo sul ventre di Kronos.<\/p>\n Questo \u00e8 ci\u00f2 che il tuo libro \u00e8: una novit\u00e0 nelle lettere albanesi, a mio parere. Alla fine, il libro \u00e8 una confessione sull’altare dell’io, un dialogo interiore causato da uno shock supremo, tenuto nel frattempo per sette anni dentro di te e svelato poi in sette giorni, come in un mito, quindi il libro pu\u00f2 essere giustamente definito una mitobiografia, giacch\u00e9 volta le spalle a se stesso, come l’anima che cerca di elevarsi al di sopra di noi, per guardarci tramite un sacro silenzio, una non-parola. Lo scrittore rompe questo patto per mano del suo demone interiore, tu parli e ti viene facile confessarti davanti a visioni, un\u2019icona, un ponte, la riva vicino a casa, l\u2019alba, l\u2019ascensore che, dopo aver aperto le sue porte, non restituisce ci\u00f2 che noi vogliamo e tutto ricomincia con il sogno di ci\u00f2 che vogliamo avere.<\/p>\n Lo scrittore d\u00e0 voce silenziosa al foglio word<\/em> sullo schermo del computer, una pagina azzurra come un pezzo di cielo paradisiaco e il suo studio della creazione diventa un campo di calcio, dove la vita gioca con la morte e l\u2019arbitro \u00e8 il destino. Dopo la partita stanno ancora insieme. E chi ha vinto? S\u00ec, questo \u00e8 un gioco senza veri vincitori e veri perdenti e Dio sa dov’\u00e8 la verit\u00e0, come arriva. \u00c8 bella e spaventosa! C’era una volta, dici. E quella volta pu\u00f2 essere anche domani. Tu cerchi di unirli nel tuo presente, il passato e il futuro.<\/p>\n Che sia un regalo per i nostri ragazzi. S\u00ec, per i nostri figli che gli abbiamo spinti fatalmente a diventare nostri padri! Un errore enorme e un dolore infinito \u2026 Ci hanno sentiti. E non abbiamo avuto altra scelta che conoscere e capire la loro dignit\u00e0 nella morte come nella vita.<\/p>\n