La storia di Albania Letteraria

Albania Letteraria è nata nel 2020 come uno spazio dove registrare le ultime novità editoriali inerenti l’Albania, ma anche un contenitore di articoli, recensioni, interviste e pezzi di critica riguardanti i libri sul Paese delle Aquile e i loro relativi autori.

Dal 19 dicembre 2021 questa dimensione ha un proprio dominio albanialetteraria.it.

Il portale è di proprietà di Alba Mediaassociazione apolitica e di promozione sociale, con sede a Modena.

Presentazione

La nostra è una storia che non si può dimenticare, siamo ancora quasi fermi mentre ricuciamo le ferite della nostra terra, chi da lontano, chi da vicino, rammendando piccoli pezzi come facevano le nostre nonne con ago e filo, come fa un orologiaio con i meccanismi di un vecchio orologio abbandonato che va a battito di polso – un polso – che va a battito di cuore.

Mentre il mondo festeggia la giornata dei libri, per noi diventa un obbligo ricordare chi – per amore loro – è stato condannato, prigionato, fucilato. Diventa un invito per riflettere sull’importanza di leggere e dell’informazione, perché sta all’utilizzo della parola – l’onore – di combattere l’ingiustizia ed unire mondi diversi; sta alla parola – incontrare i luoghi e gli occhi della gente. Sta alla parola ed ai libri la grande missione di non perdere la memoria ed aprire alle nuove generazioni la mente, perché raccontare è un verbo importante, è un verbo che unisce, un verbo che divide, un verbo che guarisce e ferisce.

In tutto questo, c’è un Albania News che oggi spalanca ancora di più le sue ali, rendendo più ampio e accogliente il suo nido per chi narra il paese delle aquile, per chi lascia la sua testimonianza come letteratura migrante – un’Albania Letteraria che vuole essere tramandata – dignitosamente.

Ferdinando Cassiani

Una nuova sfida del direttore editoriale Olti Buzi, che abbraccia coscientemente la fatica ed il rischio di un mondo letterario che è stato sotterrato, abbandonato al suo destino – senza destino, e perché no, oggi, anche il desiderio di rendere omaggio a chi nel 1897, fondò un’altra “L’Albania Letteraria” – lo scrittore e avvocato Ferdinando Cassiani, il quale nacque a Spezzano Albanese (1878 – 1935), lasciandoci un elogio in ricordo della morte di Vincenzo Luci, uno in memoria di Girolamo De Rada, un poemetto intitolato Brezia (1899) e le due opere Spezzano Albanese nella tradizione e nella storia (1929) e Gli Spezzanesi nella rivoluzione Italiana (1927 in collaborazione con Luigi Cucci).

Un’ Albania Letteraria che vuole ricordare che: I libri salvano la memoria.

Denata Ndreca