Si è svolta il 9 Novembre a Bruxelles l’EUPL 2021 Ceremony, la cerimonia di premiazione celebrante i tredici vincitori del Premio dell’Unione Europea per la Letteratura 2021, la cui proclamazione è avvenuta a Giugno scorso. Premiato per l’Albania Tom Kuka, che si è aggiudicato il riconoscimento con il suo ultimo romanzo Flama (Botime Pegi, 2021).
European Union Prize for Literature
Si è aperta alle 19.30, presso la casa della cultura Flagey, nel cuore della capitale belga, la serata di premiazione svoltasi alla presenza di personaggi di spicco del mondo culturale Europeo. L’evento ha visto tra i protagonisti lo scrittore albanese, tra i più apprezzati autori dell’attuale panorama letterario shqiptare. Pluripremiato in Albania e ormai noto e apprezzato anche in Italia, Tom Kuka, alias Enkel Demi, arriva a questo importante traguardo con la sua ultima fatica letteraria, che non tradisce la rilevanza e lo spessore del proprio stile di scrittura.
Il Premio dell’Unione Europea per la Letteratura, finanziato dal Programma della Commissione Europea Creative Europe, conferisce ogni anno un riconoscimento agli scrittori emergenti più meritevoli di diversa nazionalità. La prestigiosa iniziativa è atta a promuovere il dialogo interculturale tra le nazioni. Per l’Albania, appunto, ha vinto il romanzo Flama (Calamità), che nella prossima primavera sarà tradotto e pubblicato in Italia dalla casa editrice Besa Muci, la stessa che ha dato alle stampe a Marzo 2021 la prima pubblicazione italiana di Kuka, L’Ora del male.

Flama
Racconta una storia ambientata nella Tirana di cento anni fa Flama, quando ancora non è una metropoli, dove imperversa una terribile invasione di topi e un’inspiegabile malattia. Insomma, una vera e propria calamità, che si colora con il giallo di un assassinio e con il nero di un’atmosfera surreale. Le vicende si snodano intorno alle indagini dell’ispettore Di Hima e ai fatti disegnati con gli elementi caratterizzanti le novelle dell’autore, come la presenza del mito e la passione per le storie tramandate oralmente.
Il racconto è compatto e ben concatenato: ogni elemento conosce la sua corretta collocazione. Ogni tassello del puzzle è al giusto posto e sin dai primi righi si intravede la firma dello scrittore senza scrupoli. Ancora una volta, Tom Kuka narra della sua Albania per quella che è e per come che egli stesso è. La sua voce si incarna in uno stile sinuoso, ben calibrato e armonioso. È perfetta la dovizia di particolari, ben studiata la descrizione dei personaggi, tra la chiarezza che caratterizza il profilo di ognuno e la nebulosità che ne contraddistingue le emozioni. Un libro da non perdere, un premio meritato.
Tom Kuka a Più libri più liberi
Un altro grande evento italiano attende Tom Kuka! L’autore sarà ospite, tramite l’EUPL, a Più libri più liberi, la fiera dedicata alla media e piccola editoria, che si svolgerà a Roma dal 4 all’8 Dicembre 2021. Lo scrittore presenterà, nel contesto della manifestazione, il suo L’Ora del male il 5 Dicembre alle 18.30.