Dante, l’inevitabile
di Ismail Kadare

Che rapporto può esistere tra l’Albania e Dante, il poeta italiano per eccellenza, uno dei più grandi della storia?
Quali segrete affinità legano un’opera come “La Divina Commedia” e le traversie del popolo albanese, segnato da secoli di guerre e occupazioni? Più di quante possiamo immaginare, rivela Ismail Kadaré in questo pamphlet.
Spaziando dall’Impero Ottomano all’invasione fascista, dagli anni del comunismo a quelli dei barconi della morte, il grande autore albanese ripercorre le tappe fondamentali della storia del suo paese.
E mostra come Dante sia stato “inevitabilmente” presente in ogni momento, offrendo con la sua arte una fonte di inesauribile bellezza e un rifugio agli orrori della storia.