Dal 26 al 28 maggio si svolgerà presso Giardino Princigalli, via Ignazio Loiacono, 3 a Bari, la Festa dei popoli, l’evento interculturale per eccellenza della Città Metropolitana di Bari, concepito come un Festival che prevede attività quotidiane dedicate a bambini, ai ragazzi, agli adulti e alle famiglie, coinvolgendo un ampio e variegato target d’utenza.
La Festa è l’appuntamento che celebra il dialogo e l’incontro tra le culture, ormai da ben diciotto anni, con musiche e danze dal mondo. Realizzata dal Centro Interculturale Abusuan e dai Missionari Comboniani, in collaborazione con il Comune di Bari, la Regione Puglia e un’importante rete di associazioni e comunità straniere, quest’anno è caratterizzata da uno slogan emblematico e singolare: Diverso Universo. Un’esperienza umana che permette di sperimentare confronto, scambio, unione e crescita.
Le Aquile di Seta saranno parte attiva della manifestazione, partecipando con un proprio stand, che sarà gestito dalle ragazze della casa Famiglia Rozalba di Lezhe, in Albania. Verranno esposti i loro prodotti artigianali, tipici del Paese delle Aquile. Ci sarà anche Albania Letteraria, perché si parlerà di un libro incentrato sull’Albania.
Unità e identità
La manifestazione ha scelto di dedicare la serata del 27 maggio all’Albania.
Ci è sembrata una cosa naturale, innanzitutto per la partecipazione dell’Associazione de Le Aquile di seta e perché siamo due popoli così vicini. Inoltre, la Diaspora albanese è corposa e molto presente sul nostro territorio.
È quanto afferma Koblan Amissah, originario della Costa d’Avorio, responsabile e ideatore della Festa dei popoli di Bari.
La Presidente de Le Aquile di Seta, Aurela Hasku, sottolinea quanto i principi alla base della Festa siano vicini a quelli dell’Associazione, motivo per cui hanno deciso di esserci per la prima volta.
È la prima volta che Le Aquile di Seta partecipano alla Festa dei popoli di Bari: riteniamo sia doveroso l’approccio tra le culture. La Festa dei popoli rappresenta il più grande appuntamento annuale che favorisce i rapporti tra le diverse comunità e non possiamo mancare. Desideriamo, inoltre, contribuire ad arricchire il programma con le nostre proposte, mettendo a disposizione le idee e il lavoro. Non va dimenticato che il nostro impegno è su base volontaria e la solidarietà deve regnare.
La Festa dei popoli è un Festival che unisce i forestieri, ormai figli adottivi, testimoni di accoglienza, di una buona integrazione e con la volontà di essere parte attiva della società barese. Le Aquile di Seta vogliono portare nella manifestazione un pezzo della terra d’origine, della nostra Albania: questo è il motivo per cui sarà presente la casa di accoglienza Rozalba. L’attaccamento alle radici è di fondamentale importanza, soprattutto per l’affermazione della nostra identità.
Le iniziative
Nono solo stand per Le Aquile, ma anche interessanti attività. Nel contesto della serata dedicata al Paese delle Aquile del 27 maggio, organizzano, alle ore 19.00, in collaborazione con Albania Letteraria, la presentazione del libro Il profumo dei giacinti selvatici di Rosa Maria Vinci. A dialogare con l’autrice Rosanna Quagliariello. Ospite d’onore dell’evento, l’Assessora al Welfare di Bari, Francesca Bottalico.
Ispirato a una storia vera, Il profumo dei giacinti selvatici vede come protagonista indiscussa Fatima ed è attraverso le vicende della sua vita, che l’autrice ripercorre uno stralcio di storia dell’Albania, dai tempi della dittatura sino a quel periodo del post regime, che porta a una libertà incontrollata e ai tempi nostri, quando i pregiudizi legati all’immigrazione che hanno segnato la famiglia di Fatima sono ormai superati.
A partire dalle 21.00 saliranno sul palco gli aquilotti della Scuola di lingua albanese di Bari, che leggeranno delle fiabe sulla diversità, ideate e preparate in collaborazione con alcuni studenti del dipartimento di Scienze di Formazione dell’UNIBA, grazie alla disponibilità della professoressa Vittoria Bosna, Inoltre, due ragazze della Casa Famiglia Rozalba, vestite con costumi tradizionali, balleranno Vallja e Rugoves.
Letteratura, festa, musica, balli, identità, tutto per l’interazione tra i popoli e nel caso specifico per portare un pezzo d’Albania, in un’occasione davvero speciale.
L’Associazione
Le Aquile di Seta è l’Associazione di donne albanesi a Bari nata per tutelare e valorizzare la storia e il passato della Diaspora albanese in Italia. Formata da un gruppo di donne che ha deciso di intraprendere un progetto comune, chiaro e concreto, con la creazione di un’Associazione che si occupa di promozione sociale, con al centro degli interessi il ruolo della donna in generale e di quella di origini albanesi in particolare.

Le Aquile di Seta, un nome scelto non a caso, in quanto sinonimo di forza e determinazione; la potenza cosmica, ma senza trascurare i tratti della delicatezza, dell’eleganza, dell’educazione, dell’intelligenza e soprattutto dell’anima nobile.