Lingue attraverso lo specchio sarà il tema dell’incontro che vedrà protagonista il Centro Editoriale della Diaspora – Qendra e Botimeve për Diasporën – al Salone del libro di Torino, nell’ambito del programma di eventi che si svolgeranno presso lo spazio riservato all’Albania Paese ospite d’onore. Secondo le prime anticipazioni della direttrice Mimoza Hysa, l’appuntamento si terrà domenica 21 maggio alle ore 11.00 e sarà in collaborazione con il Centro Culturale Margarita Xhepa di Asti (anche Scuola albanese) e con il Centro Culturale Albanese di Torino. Il CED sarà presente alla più grande fiera dell’editoria italiana su invito del Ministero della Cultura d’Albania.
Durante l’incontro si parlerà delle pubblicazioni bilingue, nel caso specifico albanese-italiano, quali: Leggende albanesi di Mitrush Kuteli, le Fiabe classiche edite in ben 24 edizioni bilingue e il Dizionario illustrato per bambini. Ancora si presenterà la rivista letteraria “Lettra nga diaspora”, con i contributi di autori albanesi residenti all’estero, pubblicata in albanese e in inglese, dando la giusta attenzione anche ai materiali informativi, come cataloghi, cartoline e tanto altro.
Si instaurerà un confronto anche sull’importanza dell’insegnamento della lingua madre albanese in Italia in un approccio multilinguistico, basandosi sui principi promossi dall’Unione Europea per la valorizzazione e la promozione delle diversità linguistiche e culturali delle popolazioni europee, e in particolar modo delle lingue e delle culture “in transito” riguardanti le comunità di migranti sempre in crescita.
Il Centro Editoriale per la Diaspora è un’istituzione statale dipendente dal Ministero dell’Istruzione e dello Sport d’Albania, con la missione di sostenere la promozione della lingua e della cultura albanese all’estero, attraverso la pubblicazione di libri di scuola e di letteratura, nonché l’organizzazione e il sostegno di attività educative, culturali e sociali volte a preservare e a sviluppare l’identità nazionale.
A comporre l’equipe del CED sono quindici persone, che operano presso una sede immersa nel verde e lontana dal caos cittadino, pur rimanendo nel cuore di Tirana. La direttrice parla di una gestione armoniosa ed equilibrata del lavoro.
Qui si lavora bene e in armonia. Spesso mi capita di restare fino a tardi e lo faccio volentieri. A determinare come si lavora, è anche il posto dove lo si fa.
Il Centro è responsabile della pubblicazione e del coordinamento della distribuzione dei libri di testo approvati dalla Commissione paritetica per la valutazione dei testi unificati e di libri di letteratura per le comunità degli albanesi all’estero, al fine di preservare la conservazione dell’identità nazionale della diaspora. Si occupa, inoltre, della pianificazione di seminari sulla lingua albanese e sulla cultura nativa e della formazione degli insegnanti.