Barlezio o Becichemo

L’opera che avete tra le mani viene pubblicata in occasione del 550esimo anniversario della nascita dell’umanista scuterense Marino Becichemo, corrispondente al medesimo anniversario della commemorazione dell’eroe nazionale albanese Gjergj Kastrioti Scanderbeg.

Essa presenta in forma abbreviata le tesi sollevate sin dal 2009 sui meriti di Becichemo, al quale, a causa di errori filologici e falsificazioni storiografiche sono stati disconosciuti preziosi contributi agli albori della storiografia dell’identità albanese.

In particolare modo gli è stata negata la paternità delle opere De Obsidione Scodrensi (1505), …tres et triginita Christianae historiae libros… (pubblicata per la prima volta come Compendio della vita et vittorie di Georgio Scanderbeg principe di Epyrro dignissimo nel 1539) e Historia de Vita et gestis Scanderbegi Epirotarum princips (1522).

Per questi contributi storiografici egli venne giustamente considerato già in vita un Pater Patriae. La collezione di documenti e testi scelti aggiunge un’altra tessera al puzzle della vita e l’opera di questo umanista, che pose le fondamenta dell’identità albanese nel periodo più buio della sua esistenza.