Viaggio, cultura e identità: la produzione migrante di Artur Spanjolli
di Karol Karp

di Karol Karp
Artur Spanjolli è uno dei più conosciuti e prolifici rappresentanti della letteratura italiana della migrazione di origine albanese. La sua narrativa, profondamente radicata nella cultura dell’Albania e caratterizzata da una forte componente autobiografica, costituisce un terreno poliprospettico che incuriosisce e suscita profonde riflessioni esistenziali. Ne trapela una ricca immagine di un migrante contemporaneo, nonché quella di ogni individuo che, in quanto essere sociale, vive influenzato da persone e fenomeni precisi.
Questo saggio monografico esplora le strutture fondamentali della poetica dello scrittore e mira a mostrarlo in tutta la sua complessità.
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Karol Karp è ricercatore presso la Cattedra d’Italianistica dell’Università Niccolò Copernico di Toruń, dove insegna lingua e letteratura italiana. I suoi interessi scientifici riguardano la letteratura italiana dei secoli XX e XXI, e in modo particolare la produzione dei migrant writers; vi ha dedicato numerosi saggi che sono stati pubblicati in più paesi, tra cui l’Italia, l’Olanda, la Reppublica Ceca, la Polonia. È membro dell’Associazione Internazionale dei Professori di Italiano, del Centro Interuniversitario Internazionale di Studi sul Viaggio Adriatico e dell’Associazione degli Italianisti Polacchi.