2084
di Çlirim Muça

«Çlirim scrive tenendo d’occhio permanentemente il mainstream contemporaneo. Probabilmente nel 2084 sarà di gran lunga peggiore di quello odierno. Se ci arriveremo vivi, saremo stati totalmente formattati. E felici, come Gianroberto Casaleggio profetizzava per la metà del secolo XXI, quando tutti gli abitanti del pianeta sarebbero diventati cittadini di Google e avrebbero realizzato la democrazia universale, schiacciando pulsanti con il “sì” e il “no” già impostati su una nuova tastiera.»
(dalla prefazione di Giulietto Chiesa)