L’ironico ribaltamento di un dramma epocale si stempera nella risata di un bambino ed ecco che in un istante i ruoli si confondono: chi sono gli indigeni, chi i conquistatori?
Intanto, i diversi suoni della pioggia, del vento, del mare attraverso i continenti narrano di un legame con la natura vitale e irrinunciabile.
E ancora la gioia di vivere, la musica, il canto, l’amore incondizionato per la famiglia contrapposti all’abbandono, al piacere fisico negato, a una migrazione sofferta, alla difficoltà di essere donna. Voci e colori che si affollano, si confondono, si uniscono in un unico abbraccio.
Sono le storie di donne cinesi, ghanesi, argentine, brasiliane, keniote, nigeriane, cambogiane, indiane, rumene, polacche, albanesi, croate, serbe e di tante altre nazionalità che hanno partecipato alla Terza edizione del Concorso letterario nazionale “Lingua Madre”. L’Italia fa da sfondo con le sue trasformazioni e le sue contraddizioni. Questo libro è un invito all’ascolto.
Una guida per ribaltare le prospettive. «Chi è lo straniero? – scrive Claudilélia Lemes Dias – Un insieme di no: non parla la nostra lingua, non ha le nostre origini, non impartisce la nostra educazione ai figli… Solo quando togliamo tutti questi no diventa uno di noi».
Le autrici e i racconti
- Fatima Ahmed, Gocce di ricordi
- Angelica Alvarado Lopez, Come le colombe
- Dragana Babic, Belgrado non mi ha amata abbastanza
- Antonella Barina, Amerinda
- Ying Chen, Il treno di Lili
- Patrycja Ciesla, In Europa
- Cynthia Collu, Il velo
- Maria Distefano, Ci vediamo a Chisinau!
- Manuela Fantini, Cronaca di valigie e… pizza!
- Anna Fresu, No grazie, niente rose
- Rebecca Gaise, Diario di ritorno
- Sofia Gallo, Sconosciuta
- Laura Gentili, Nel cuore della notte
- Piera Giordano, Tutto il sapone
- Violeta Gjoka, Il profumo della libertà
- Tetyana Gordiyenko, Romanzo rosa in un quaderno blu
- Suedi Marlene Hernandez Bocio, Pile ricaricabili con pura energia dominicana
- Wendy Huning, Nuovo terreno
- Milena Jankovic, Ex Yu
- Sandra Johnson, Sandra e il cuore verde
- Herrety Kessiwaah, Nanà
- Evguenia Kniazeva, Sara
- Claudiléia Lemes Dias, FPS 25
- Marisela Llovera, Una niña libera
- Sarah Zuhra Lukanic, L’occhio di mio fratello
- Francesca Mautino, Scintille colorate
- Martina Mercurio, Un mondo di sole e ombre
- Besa Nuhi, L’infinito limitato
- Vilma Morillo Leon, Contrasti
- Louise Mpacko, Perché mamma?
- Jaya Murthy, Sai ram. Sulla stessa barca
- Yerty Nieto, Lingua madre
- Doris Obadiaru, Odore di niente
- Lucia Panzieri, Capelli
- Helene Paraskeva, L’enigma
- Alma Passarelli Pula, Dentro i fuochi
- Marina Pejic, Amanet
- Renata Pepicelli, Polli allo spiedo
- Brindusa Petrariu, Brenda
- Lily Prigioniero, Seme volante
- Marina Quattrini, Coscienza
- Elena Ribet, Carne di terra
- Alice Rohrwacher, A mare
- Emma Rondeau, Un viaggio in Alberta
- Maurizia Rossella, Senza voce
- Soraya Ruiz, Vita vissuta
- Annunziata Scarlato, Malafemmina
- Hindiya Sharif Akili, Questo matrimonio non s’ha da fare
- Rosa Storto Gaggini, Noroc!
- Ana Maria Stratulat, La mia storia
- Sueli Valentim Vianna, Baracca e burattini
- Diana Varela, Figli della terra
- Cristina Zaccanti, La metà migliore
- Zhang Xianzhen, Il mare.