Marie Christine narra l’intreccio fra la “grande” storia e la vita quotidiana spezzata da eventi di enorme violenza, Natalia la propria inadeguatezza in un mondo diviso dall’odio, Açelya la vita di una donna reclusa e il suo desiderio di fuga e libertà.
Racconti che sottolineano l’importanza della relazione per trovare la forza di ribellarsi a un futuro assegnato – in patria o altrove – tra incertezze e coraggio. Tra le autrici ecco quindi chi si affida alla genealogia femminile, chi va in cerca di un’identità autentica, chi aspira al riscatto nella scuola, nel lavoro o nella libertà del proprio corpo.
Senza contare i richiami all’attualità più feroce grazie alla voce delle donne dell’Est Europa o dell’Iran, impavide e pacificatrici al tempo stesso. A emergere è la complessa immagine della migrazione contemporanea che vede le donne protagoniste.
Ed è come se ognuna di esse, a distanza di chilometri, riconoscendosi nei modi e nelle sensibilità comuni, tenesse insieme un’altra mappa del mondo.
Le autrici e i racconti
- Maria Soledad Ajuria Terrazas, Sono Marisol e sono a casa
- Laura Andrés Serpi, Appartenere a me stessa
- Nadyn Ben Amor, Un rifugio speciale
- Natalia Bondarenko, Vorrei leggere ancora Dostoevskij
- Dolores Maria Carnemolla , Il pianoforte
- Maria Francisca Chapilliquen Alva e Valeria Vargas Chapilliquen, La campana di cartone
- Silvana Cojocăraşu, La casa delle voci
- Stefania Coniglio, Donne, cibo, verità
- Julia Davydenko, 24 febbraio 2022
- Maria Ausilia Di Falco, Cara
- Mihindukulasuriya Mahathelge Chiara Dias, Vivo sospesa a un filo
- Mame Diara Diop, In bilico tra due culture
- Veronika Dzhioeva, La casa di Francesca
- Nada El Shokrofy, Di dove sei?
- Wendy Escobar Caceres, Il mancato addio
- Maria Grazie Fasciana, Il fico dell’unione
- Silvia Favaretto, Di pandemie e bulbi
- Ardiana Frani, Il mio semplice e breve racconto
- Antonella Grassi, La regina del Sahara
- Mariana Alejandra Guarinoni, Radici incrociate
- Melanny Josefina Hernández Rodríguez, Simile ad Abbas… ma non tanto
- Patrycja Holuk, Le crociate
- Moussafir Ibtissam, Lucia Paola Locci, Melania Mara, Denise Maria Muraru, Valentina Matilda Porta, Maria-Clara Serban, Un grande cambiamento
- Selma Jakupovic, Anime innevate
- Ivana Kerečki, Trio
- Linda Khadzho, Goccioline, ovvero un racconto leggero
- Naomi Lahud Hirasawa, Obāchan
- Anna Lamboglia, Nei loro luoghi segreti ci siamo incontrate
- María José Lombraña de los Ríos, Ritorno alle origini
- Sisi Luo, La mia autobiografia linguistica
- Insaf Maksi, Era una bella giornata
- Dumitrița Matcaș, Brezza estiva
- Maryam Mavaddat, Né carne né pesce
- Halima Mohamud Isse, Oltre la paura
- Clio Monaco, Bambina a Mosca
- Marie Christine Mukamunana e Lauramaria Fabiani, I miei ricordi in un racconto
- Silvia Musso, Intrecci di fili e parole
- Prisca Muteteli, Il volo della vita
- Regina Nadaes Marques, Essere mare
- Hasti Naddafi, Un sorso di casa, lotfan
- Maria Antonella Nespola, Tra due sponde
- Chiara Nifosì, La dolce bizzarra
- A.R.B. Novais, Tre monete nella fontana di Trevi
- Besa Nuhi, Intersezione tra reale e immaginario
- Leaticia Ouedraogo, Scegliere l’Italia
- Amal Oursana, Fatna e Rahhal
- Ira Panduku, Nata libera
- Nadejda Plamadeala, Schadenfreude
- Migena Proi, Mia nonna è viva
- Emina Ristovic, Ljuša
- Elmira Salemgareeva, Conoscere il mondo, lavorando in Italia
- Viorica Surdu, Un sogno che vorrei tanto realizzare!
- Benedetta Torsello, Un giorno ci torneremo, azizam
- Stephanie Tribia, Sua figlia
- Hana Yanoubli, L’hijab: una questione di libertà
- Açelya Yönaç, C’era una volta, Anatolia