Miele sul coltello
In un villaggio sperduto tra le montagne dell’Albania meridionale si intrecciano le vite di una comunità di bizzarri personaggi.

A Ndoni la voce non gli era scappata in maniera così immediata, ma piano piano, giorno dopo giorno, ora dopo ora.
Lui sentiva sempre di più che, nonostante la lingua di quella gente l’avesse imparata perfettamente e la parlasse in modo eccellente, mai e poi mai, certe cose avrebbe potuto esprimerle come voleva.
E questo, anche inconsapevolmente, per strano che fosse, a lui importava molto. Gli interlocutori, è vero, gradivano eccome la sua compagnia e il suo parlare fino, ma lui notava con dolore che, specialmente dopo aver finito di raccontare qualche storia comica, c’era sempre qualcosa che non gli usciva come avrebbe voluto. E questo qualcosa, che poteva anche essere una minuzia, lo era solo per chi ascoltava, ma non per Ndoni.