Piccola guerra perfetta
di Elvira Dones

Piccola guerra perfetta è un romanzo che trafigge le tranquillità occidentali con l'eleganza del racconto. Mette in risalto l'anima di un popolo portato davanti alla storia con l'irruenza terribile della guerra. Il Kosovo diventa protagonista dei dubbi esistenziali e d'appartenenza nel tanto-confuso Ballkan.
L'autrice porta davanti e dentro di noi la guerra delle donne, dei figli. Lei riesce a penetrare i dolori e le dignità nella guerra quasi dimenticata di questo piccolo paese. "Questo è un romanzo, non un saggio storico, e l'unica responsabile delle commistioni tra avvenimenti reali e realtà romanzesche è ovviamente dell'autrice" – scrive Dones in chiusura, come per evitare future polemiche sui fatti narrati. Ogni personaggio diventa carattere ed ogni carattere diventa storia, il padre diventa i padri, la figlia si ritrova nelle figlie e la vita si trasforma nelle ceneri di una pazza morte.La guerra non appartiene a nessuno, alla fine diventa "tutti noi".
Associo questo romanzo alla piccola torcia che illumina nel buoi assoluto con decisione e verità. L'escalation di ogni carattere e storia rende la terra del Kosovo la parte più importante dei personaggi; lo si può portare nei viaggi della speranza, oppure si può mantenere dentro le mura del cuore e del vivere "alla albanese".