La XXXII edizione del Premio Letterario Giuseppe Acerbi ospita l’Albania e a rappresentarla sono i libri di una scrittrice italofona e di due autori tradotti: Volevo essere Madame Bovary di Anilda Ibrahimi, edito da Einaudi nel 2022, Flama di Tom Kuka (Enkel Demi), il volume vincitore del Premio dell’Unione Europea per la Letteratura 2021, nella traduzione di Valentina Notaro e La piramide degli spiriti di Virgjil Muçi, tradotto da Adriana Prizreni, che nel 2018 si è aggiudicato, in Albania, il Premio Kadare. I due ultimi romanzi sono entrambi pubblicati da Besa Muci Editore. A giugno, la giuria designerà il vincitore.
I titoli sono stati annunciati lo scorso 6 aprile, in un incontro che ha visto gli interventi della prof.ssa Simona Cappellari, Presidente dell’Associazione Giuseppe Acerbi, della prof.ssa Giuseppina Turano e del prof. Marco Fazzini, entrambi dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e della prof.ssa Francesca Romana Paci dell’Università del Piemonte Orientale.
I libri
Tre romanzi differenti tra loro in corsa per il prestigioso Premio Acerbi. Un libro sulle insidie dell’appartenenza e della memoria, sui modelli femminili da incarnare e ribaltare, sull’importanza di rimanere fedeli a ciò che siamo diventati quando il tempo insiste per riportarci indietro, quello della Ibrahimi. L’Albania che non c’è più, le storie tramandate oralmente e i miti al centro del thriller dai risvolti inattesi di Tom Kuka. Gli schemi finanziari piramidali, all’origine della guerra civile del 1997 in Albania, costituiscono la principale tematica intorno alla quale si snoda il volume di Muçi. Tre storie diverse a emblema delle varie sfaccettature di un Paese multiforme e di grande ricchezza culturale.
Il Premio
Il Premio letterario Giuseppe Acerbi, nello spirito della nuova Europa e del crollo delle frontiere, intende proporre idealmente il viaggio di conoscenza e di incontro con gli altri popoli attraverso lo strumento della letteratura.
L’Istituzione del Premio quindi, non ha inteso solamente ricordare l’illustre concittadino, ma soprattutto “realizzare iniziative per favorire l’integrazione e la conoscenza dei popoli”.
Il Comune di Castel Goffredo ha delegato, con specifica convenzione approvata dal Consiglio Comunale, la gestione del Premio alla Associazione Giuseppe Acerbi, costituita nel 2001.
Lo Statuto della Associazione Giuseppe Acerbi recepisce infatti lo spirito, gli obiettivi e i valori, di tolleranza, di conoscenza e di curiosità scientifica, che furono così ben espressi dagli scritti dell’Acerbi e ancora oggi molto attuali.
IL PREMIO 2024. Letteratura dell’Albania
Alla scoperta dell’Albania. Nel 2024, il Premio visiterà l’Albania, non solo attraverso la letteratura, ma anche tramite diversi convegni storici e con un viaggio che si realizzerà subito dopo l’estate. Sulla pagina ufficiale del Premio, qualche cenno alla Storia e all’evoluzione sociale albanese.