Si è svolto nel pomeriggio di mercoledì 15 febbraio, presso l’Aula Magna dell’Università di Bari “Aldo Moro”, l’evento Donne d’Albania in Italia: accoglienza, integrazione, prospettive.
L’incontro, incentrato sulla presentazione del libro Donne d’Albania in Italia. Riflessioni, testimonianze, emozioni a cura di Rando Devole e Claudio Paravati, organizzato da Le Aquile di Seta, la rivista Confronti e da FAI CISL BARI, in collaborazione con UNIBA, Albania Letteraria e Albania News, si è contraddistinto, sin da subito, per la grande affluenza di pubblico che ha accompagnato l’interessante momento di condivisione culturale fino al termine.
In un tripudio di applausi i deliziosi intermezzi musicali offerti dall’apprezzata violinista Didi Tartari. Alla conduzione dell’incontro la dott.ssa Alda Kushi, assegnista di ricerca presso UNIBA. I libri, a disposizione del pubblico gratuitamente, sono stati gentilmente offerti da FAI CISL BARI.
I saluti istituzionali
All’apertura i saluti istituzionali del Rettore dell’Università di Bari prof. Stefano Bronzini, che ha sottolineato l’importanza degli eventi divulgativi in cui il libro diventa discussione e approfondimento, andando oltre la semplice, seppur importantissima, lettura.
A portare gli omaggi del Vescovo di Bari-Bitonto Mons. Satriano è stata la prof.ssa Enrica Gentile, mentre la dott.ssa Francesca Bottalico, Assessore Welfare al Comune di Bari, ha evidenziato l’importanza delle iniziative culturali sul territorio, con particolare riferimento all’impegno costante de Le Aquile di seta in tal senso. A concludere i saluti di benvenuto il sig. Arjan Vasjari, Console Generale d’Albania a Bari.
I momenti più salienti
Sono stati tre gli spazi che hanno caratterizzato l’appuntamento, incentrati rispettivamente sull’associazionismo, sul ruolo della donna albanese nel mondo del lavoro e sulla convivenza religiosa in Albania.
L’importanza della rete sociale albanese, il ruolo del volontariato nella comunità, l’esperienza diretta nella vita dell’Associazione e le criticità legate alla partecipazione attiva sono stati gli argomenti fulcro del primo panel “Partecipazione attiva e associazionismo femminile”, moderato da Anna Lattanzi, caporedattrice di Albania Letteraria, che ha visto ospiti Rosa Franco, Presidente del CSV San Nicola ODV di Bari, Eva Meksi, Vice Presidente de Le Aquile di seta, Griselda Doka, mediatrice culturale e docente e Rando Devole, sociologo e co-curatore dell’opera.
La complicata posizione della donna straniera nel mondo del lavoro, l’importanza della cittadinanza per potersi realizzare professionalmente e l’imprenditoria femminile albanese, gli assi portanti del secondo panel “Donne nel mondo del lavoro: conquiste e criticità”. Alla moderazione la giornalista Ilaria Lia, che ha dialogato con il Segretario FAI CISL dott. Onofrio Rota, l’avv. Fabiola Ismaili, Amministratore di Balcando e Ina Ali, Medico Chirurgo, specialista in malattie dell’apparato respiratorio, dirigente medico presso U.O.C. di Pneumologia dell’Ospedale “Di Venere” di Bari.
Alla guida del terzo e ultimo panel, “La convivenza religiosa in Albania: storia e prospettiva”, Claudio Paravati, direttore della rivista Confronti e co-curatore del libro. Si è discusso, attraverso testimonianze dirette e riflessioni, circa l’Albania riconosciuta come un “Paese esempio” dal punto di vista della convivenza religiosa. A confrontarsi sull’interessante tematica la prof.ssa Roberta Santoro dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Mons. Gjergj Meta, Vescovo di Reshen (Albania), Suor Mirela Qafa delle Maestre Pie Venerini e Giulia Durante, studentessa UNIBA, albanese di seconda generazione.
Le conclusioni
L’evento si è concluso con le riflessioni di Aurela Hasku, Presidente de Le Aquile di seta, che ha espresso i sentiti ringraziamenti a tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’incontro, riservandone uno in particolare a Francesca Di Credico, segretaria organizzativa di FAI CISL Bari, per la sua disponibilità e il suo spirito collaborativo.