L’immagine dell’Albania nell’Europa dei secoli XVI-XIX nel nuovo libro di Olimpia Gargano
Per chi ancora pensasse che l’Albania sia entrata nella cultura europea solo grazie a Byron, questo viaggio Au pays des Skipetares pubblicato a Parigi nel 2020 fa luce sulla lunga storia della sua rappresentazione a partire dal XVI secolo. Divisa in tre sezioni (“Mots”, “Espaces”, “Images”), l’opera passa in rassegna gli aspetti linguistico/letterari, i luoghi e le descrizioni iconografiche attraverso cui gli albanesi sono stati raffigurati nell’Europa dei secoli scorsi.
Agli inizi del Novecento, uno scrittore inglese parlò dell’Albania come di un paese che “pur essendo in Europa, non ne faceva parte”. Ancora oggi, il nostro paese viene percepito come uno spazio di confine fra mondi diversi. Chissà se una migliore conoscenza del ruolo che l’Albania ha svolto nella creazione dell’immaginario letterario e artistico internazionale potrà contribuire a promuoverne una piena assimilazione nel contesto europeo.
Au pays des Skipetares . L’Albanie dans l’imaginaire européen des XVIe – XIXe siècle, Paris, Spinelle, 2020, 310 pagine
Il libro è stato presentato in anteprima all’Accademia Austriaca delle Scienze di Vienna il 30 gennaio 2020