Divertimento col pianto
Presentazione del libro
In segreto, per anni, in condizioni sfavorevoli, rischiose e opprimenti, nella sua piccola casa di Tirana, Robert Prifti è riuscito a comporre direttamente in italiano quattro romanzi e una raccolta di racconti
– L’occhio di Polifemo, Il santo della violenza, La felicita della paura, I due letti di Procuste, Il sole dei morti
di recente tradotti e pubblicati in albanese – e più di 500 poesie per lo più confluite nelle raccolte Le subcorticali, Epitaffi di vita e Divertimento col pianto.
Era l’ottobre 1987 quando, finalmente, dopo molti sforzi, il poeta e romanziere riuscì a ottenere un visto per l’Italia. In questa occasione e per intere settimane l’autore miniaturizzò con calligrafia finissima e in pochi fogli che potevano
essere letti solo con una forte lente d’ingrandimento L’occhio di Polifemo e alcune sue poesie, al fine di poterli portare clandestinamente fuori dall’Albania, sotto il fondo di una borsa da viaggio, e quindi pubblicarli in Italia. Sebbene con grande rischio e pericolo la sua opera sia riuscita a sfuggire al controllo doganale, il breve soggiorno italiano non consentì a Robert di pubblicare il romanzo sotto lo pseudonimo di Trevor Elin. Oggi, dopo circa trent’anni, oltre ai romanzi già pubblicati in traduzione albanese, stanno vedendo la luce, in tre volumi, le sue opere poetiche, in quello stesso italiano in cui furono pensate e composte, assieme a una serie di aforismi e straordinari pensieri.
“dalla Prefazione di Mauro Geraci“
