Domenica 1 ottobre riprende la programmazione della Rassegna Incontri Letterari, che vede la stretta collaborazione tra Albania Letteraria e il Centro Culturale Slow Mill, di via Volturno 32 a Milano, insieme per promuovere la letteratura albanese in Italia.
A inaugurare il ciclo di incontri, che culminerà con la prima edizione del FjalaFest – il Festival della letteratura albanese (18/19 maggio 2024), sarà il pluripremiato e celebre autore Visar Zhiti, che con questo appuntamento, alle 18.30, chiuderà il suo tour italiano. A dialogare con l’autore Anna Lattanzi, capo redattrice di Albania Letteraria.
I luoghi dell’Anima letteraria di Visar Zhiti: si intitola così l’evento che animerà gli spazi di Slow Mill nella prima giornata di ottobre, durante il quale si parlerà della drammatica esperienza di vita dell’autore, che lo ha portato a scontare dieci anni di carcere e della sua poesia, anch’essa sofferente, carica di pathos, ma illuminata da un profondo messaggio di speranza.
Partendo dalla sua ultima pubblicazione Sulle strade dell’inferno. La mia vita nel carcere di Spaç, Besa Muci Editore, 2022, tradotta dal prof. Matteo Mandalà, si ripercorreranno le tappe più significative della vita di Visar, a immagine speculare di un importante periodo della Storia d’Albania.
Dopo Tirana, che ha visto lo scrittore protagonista di due momenti di condivisione con il pubblico di lettori e di amici, all’Istituto Italiano di Cultura a Tirana prima e presso la casa editrice Berk dopo, e l’emozionante incontro di Roma con gli studenti, organizzato in collaborazione con la Biblioteca Villa Leopardi, Zhiti terminerà, nella bella città meneghina, il suo percorso con Albania Letteraria.
Il progetto “From Page ti Stage. Engage the Albanian Diaspora in cultural development between Italy&Albania” è stato finanziato da OIM Italia nel quadro dell’iniziativa A.MI.CO. Grants 2023 con il sostegno della Cooperazione Italiana allo Sviluppo.