Giovedì 18 gennaio, ore 18.00, presso il Centro Giovanile Arka, Rruga Palok Kurti Nr.1 a Scutari, si svolgerà l’incontro Riflessioni sulla letteratura d’Albania e della sua Diaspora. Autori a confronto, organizzato da Albania Letteraria, in collaborazione con l’Associazione Dep Dora e Pajtimit, il Centro Culturale Slow Mill e il Centro Arka, che vedrà protagonisti due tra i più apprezzati scrittori dell’attuale panorama letterario albanese: Tom Kuka (Enkel Demi) ed Ermir Nika.
L’evento rientra nella Rassegna “Incontri Letterari” di Albania Letteraria e di Slow Mill e nel progetto “From Page to stage. Engage the Albanian Diaspora in cultural development between Italy & Albania” finanziato da OIM Italia, nel quadro dell’iniziativa A.MI.CO. Grants 2023, con il sostegno della Cooperazione Italiana allo Sviluppo. L’iniziativa conterà sull’intervento di Besmir Rrjolli e di Marjan Lukani.
I Temi
Prendendo spunto dalla produzione letteraria dei due autori, entrambi vicini alla Diaspora del Belpaese, si dialogherà sul ruolo della letteratura albanese, tradotta e italofona, sia nella costruzione del ponte culturale tra Italia e Albania, che in riferimento al suo peso nel processo di inclusione, inizialmente di interesse italiano, a causa del flusso migratorio albanese dei primi anni Novanta e che, negli ultimi tempi, è diventato di reciproco coinvolgimento. Il confronto porrà la lente d’ingrandimento su come la letteratura abbia trattato e tratti il tema della guerra, che, per anni, ha lacerato le terre balcaniche e sulla sua funzione di divulgatrice di pace, con il
sovvertimento di pregiudizi, cliché, false credenze ed eterni tabù.
Gli autori
Enkel Demi, (Tom Kuka è lo pseudonimo con cui firma i suoi libri), è scrittore e giornalista. A novembre del 2016 ha pubblicato il suo primo romanzo. In Patria è un autore apprezzato e pluripremiato: in Italia hanno parlato di lui le maggiori testate giornalistiche e i più importanti blog dedicati ai libri. Il suo quarto romanzo, Flama, ha vinto il Premio dell’Unione Europea per la Letteratura 2021. In Italia sono stati tradotti e pubblicati due dei suoi cinque libri: L’ora del male e Flama ( Besa Muci Editore 2021 e 2022).
Ermir Nika, è noto per la sua attività professionale, che si è estesa a diversi ambiti importanti, sia dal punto di vista della creatività artistica, che dello studio e della ricerca scientifica.
Nel 2016 ha conseguito il titolo di Dottore in Scienze Filologiche, mentre nel 2005 ha conseguito il Master presso l’Università di Tirana, Facoltà di Storia – Filologia, branca Lingue – Letterature. Si è laureato in discipline linguistiche e letterarie nel 2000, all’Università di Tirana, presso la Facoltà di Storia e Filologia. Dal 2001 al 2019 ha lavorato presso il Ministero della Cultura in qualità di esperto, Capo Settore e di direttore nelle direzioni della cultura e delle arti scritte.
Nika è autore di una serie di opere di carattere letterario e accademico. I suoi lavori letterari e di ricerca sono stati tradotti e pubblicati in diverse lingue straniere come inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, italiano, russo, giapponese, rumeno, arabo, serbo, macedone, ecc. Da maggio 2019 è il capo del Dipartimento di Arti Applicate presso la Facoltà di Lettere e Arti Liberali dell’Università Europea di Tirana.
La Rassegna Incontri Letterari
La Rassegna “Incontri Letterari”, di Albania Letteraria e Slow Mill, patrocinata dal Consolato della Repubblica d’Albania a Milano, nasce dal lavoro, in sinergia, di due differenti realtà, mosse dal comune obiettivo di favorire la diffusione della letteratura albanese in Italia. Vede gli albori come rassegna online di Albania Letteraria, per conoscere la realizzazione in presenza, da febbraio 2023, grazie alla collaborazione tra il magazine e l’eclettico Centro Culturale Slow Mill, di via Volturno 32 a Milano, che tra le sue varie iniziative, come la messa in scena di opere teatrali o la costituzione della Scuola di lingua albanese, ha voluto anche la letteratura.
Nell’arco dell’anno, la Rassegna ha ospitato scrittori di calibro, tra cui Visar Zhiti, Tom Kuka e Mimoza Hysa, direttamente da Tirana e altri tipo Artur Nuraj, autore italofono o lo scrittore e giornalista Christian Elia e la fotografa documentarista Camilla de Maffei, entrambi di fama internazionale. Gli appuntamenti continueranno nei prossimi mesi, con altri nomi interessanti.
Da settembre 2023, Incontri Letterari è entrata a far parte del progetto OIM, estendendosi, così, in Albania, grazie al sostegno dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, la principale organizzazione intergovernativa in ambito migratorio, che esercita un ruolo di Coordinamento per i paesi dell’area mediterranea. Nell’arco di tre mesi, si sono tenuti tre incontri a Tirana, di cui due in collaborazione con le istituzioni albanesi, rivolti alla valorizzazione della Diaspora e incentrati su tematiche di grande rilevanza, come l’inclusione, la pace e la guerra. Altri eventi, come quello in oggetto, sono in fase di preparazione.
FjalaFest – Il Festival della Letteratura albanese
La collaborazione tra Albania Letteraria, Slow Mill e Dep Dora e Pajtimt sfocerà, nel 2024, in un interessante progetto: la realizzazione della prima edizione del Festival letterario FjalaFest, (18-19 maggio), una manifestazione che, per la prima volta, si concretizzerà in Italia, grazie al sostegno di OIM e di Fondazione Cariplo.
L’idea nasce dallo spirito che anima gli organizzatori, orientato al supporto della diffusione della letteratura albanese in Italia e dell’inclusione, con il coinvolgimento delle comunità e delle realtà del territorio. Un ricco programma di eventi caratterizzerà la due giorni letteraria, che avrà luogo a Milano, presso gli spazi del Centro Slow Mill. Saranno presenti alcuni tra i più grandi nomi dell’attuale panorama letterario albanese, noti a livello internazionale, animatori dei dibattiti che avranno come focus i libri.
Non solo romanzi, saggi e trattati a FjalaFest: anche la scrittura costituirà un elemento di spicco della kermesse, con l’organizzazione di laboratori aperti a tutti, dedicati agli adulti e ai piccini, per conoscere l’Albania divertendosi.