Vergine giurata
di Elvira Dones

Il secondo, è il bellissimo romanzo di Elvira Dones, Vergine giurata (Feltrinelli 2007). Lo stesso anno, il libro fu pubblicato in Albania con il titolo “Hana”.
Lo lessi tutto d’un fiato nel 2016, dopo l’uscita del film dall’omonimo titolo, tratto liberamente dalla sua storia. Una scrittura delicata e una fatica letteraria riuscitissima dell’autrice, che ha scritto questo libro direttamente in italiano; il primo dopo un periodo di gestazione linguistica partita dall’uso dell’albanese tradotto.
Con la storia di Hana, la Dones riporta una tradizione tramandata da padre in figlio tramite un codice consuetudinario albanese del Medioevo, il Kanun. Hana, una giovane ragazza rimasta orfana, è vincolata al giuramento per sfuggire a un matrimonio combinato. Diventa burrneshë, salvando così l’onore della famiglia. Una scelta obbligata che non ha nulla di personale.
La storia di Hana è la storia di una donna albanese che sacrifica la sua femminilità per essere libera. Finché un giorno la donna diventata Mark, trova il coraggio di tradire il giuramento e fuggire in America alla scoperta della femminilità perduta.
Ismete Selmanaj Leba